Buongiorno!
Oggi vi parlo di un romanzo di avventura ambientato nelle Filippine: “Fuga da Gardenia” di Charlie Foo edito Bookabook. Ringrazio inoltre autrice e casa editrice per avermi omaggiata della copia digitale per la recensione.
Sinossi
Quando la dottoressa Lucyd viene invitata a visitare Gardenia, non immagina minimamente di cosa si tratti. Sperduto su un altopiano delle Filippine, Gardenia è un parco divertimenti, un labirinto costruito con enormi piante geneticamente modificate. Agli occhi della biologa, quel luogo sembra il paradiso… ma la realtà è molto diversa. Tra problemi di manutenzione, sparizioni irrisolte e inquietanti pericoli, Gardenia si trasformerà in una trappola mortale, dimostrando come, anche dietro al più bel sogno, si possa celare un terribile incubo.
Pagine 216|Prezzo copertina flessibile €14,00| Prezzo ebook €6,99
La mia opinione
Un parco divertimenti creato con piante modificate in laboratorio tanto da divenire enormi sopra ogni immaginazione. Ma è tutto così meraviglioso come sembra?
“Fuga da Gardenia” è un romanzo d’avventura che ci trasporta nelle Filippine su un altopiano roccioso. Tra una natura ritoccata e modificata. Un romanzo che parte piano per poi aumentare di intensità nella seconda metà.
La prima metà sicuramente è la più lenta e che secondo me fatica leggermente a decollare ma arrivati a metà poi prende il giusto ritmo e la giusta attrattiva immergendo il lettore nella vera avventura. Quindi non fatevi fuorviare dall’inizio, l’adrenalina c’è eccome!
Non sono molto esperta del genere quindi queste sono solo le mie sensazioni provate durante la lettura che è stata molto piacevole anche grazie alla scrittura sempre molto scorrevole e precisa. Inoltre ho trovato la penna di questa giovane scrittrice molto coinvolgente e con descrizione accurate, cosa non scontata negli esordienti, invece qui ne sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Ho apprezzato tantissimo il messaggio finale che l’autrice ha voluto lasciare che fa riflettere sul rapporto uomo-natura. Consigliato a chi vuole affacciarsi al genere d’avventura.
Lettrice senza tempo 